L’estate è, senza dubbio, la stagione più ricca di feste, manifestazioni, concerti che si svolgono in luoghi pubblici e privati. Per organizzare tali eventi, in modo corretto, è necessario conoscere diversi aspetti normativi e burocratici.

Autorizzazione del S.u.a.p.

In primo luogo, se l’evento è organizzato da un privato in un luogo pubblico è fondamentale relazionarsi con il Comune di riferimento, in particolare, con lo Sportello Unico Attività Produttive (SUAP) al quale deve essere presentata tutta la modulistica necessaria.1 È, infatti, indispensabile ottenere un adeguato provvedimento autorizzatorio indicando il programma dettagliato della manifestazione, le generalità e i dati fiscali di chi la organizza, nonché il rispetto dei requisiti di sicurezza (es. piano di emergenza con l’individuazione delle misure antincendio, delle vie di fuga, degli steward, del personale sanitario etc.2

luogo dell’evento

Se l’evento deve realizzarsi su suolo pubblico e non è patrocinato dal Comune interessato, bisogna assicurarsi anche il permesso di occupazione di suolo pubblico con relativo pagamento del canone (COSAP). La domanda deve essere presentata specificando come si intende occupare lo spazio e, se si tratta di un giardino, servirà anche l’autorizzazione dell’Ufficio Verde Pubblico. Qualora lo spazio occupato interessi un incrocio o un luogo strategico per la circolazione, risulta essenziale avere anche un’autorizzazione per deviare il traffico così da permettere la fluidità della circolazione. Le spese del personale di Polizia Locale impegnato in tali operazioni sono poste interamente a carico del soggetto privato organizzatore o promotore dell’evento, ai sensi
dell’articolo 22, comma 3-bis, decreto legge n. 50/2017. Infine, ci si deve accordare con il Comune in merito a chi spetterà pulire l’area interessata al termine della manifestazione e chi ne sosterrà i costi.

musica

In relazione alla normativa sull’acustica, per gli eventi con diffusione sonora, musica o utilizzo di strumenti musicali, se si prevede di non superare i limiti previsti dal Comune per la zona di riferimento deve ritenersi sufficiente una mera comunicazione ai fini dell’impatto acustico. In caso contrario, si deve presentare al SUAP un’adeguata relazione di un tecnico competente per ottenere apposita autorizzazione per superare tali soglie.3 Se si organizza una manifestazione musicale è necessario, altresì, ottenere un permesso della SIAE (Società Italiana degli Autori ed Editori) per i diritti d’autore delle opere che vengono eseguite durante il concerto. Le tariffe (fisse o a percentuale) sono calcolate in base a determinati parametri come: la modalità organizzativa (evento gratuito o meno), la capienza del luogo, la presenza di sponsor legati alla manifestazione etc.4

Feste private in luogo privato o aperto al pubblico

L’organizzazione di eventi privati in alberghi, ville, bar o ristoranti è resa dalla Direttiva CE 12/2006, attuata in Italia con il D.Lgs. n. 59/2010 che concede la possibilità di esercitare più attività nel medesimo locale a condizione che le suddette siano tra loro compatibili. Tali manifestazioni soggiacciono alle medesime regole su riportate ma con alcune differenze. Infatti, l’esercente che concede uno spazio o un intero locale, per l’organizzazione di una festa privata, si assume la responsabilità dell’attività svolta (impianto acustico, sicurezza etc..) e generalmente acquista una responsabilità solidale con il promotore/organizzatore dell’evento in relazione a tutte quelle eventuali problematiche per le quali entrambe le figure risultano “oggettivamente” coinvolte.5

1: Cfr. M. Massavelli, La Procedura per Organizzare un Evento Pubblico, in
http://www.safetysecuritymagazine.com.
2: Sul punto si veda C. A. Garcia, Manifestazione musicale: quali permessi occorrono?, in http://www.laleggepertutti.it.
3: Così M. Massavelli, ivi.
4: In tal senso C. A. Garcia, ivi.
5: Sul punto Redazione, Normative per feste private, in http://www.normativaweb.it.

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